Nella settimana dedicata alla metodologia debate, a supporto e a conferma che questa metodologia affonda le radici e la sua rilevanza nella cultura classica, le studentesse e gli studenti dell’indirizzo europeo, sotto la guida della prof.ssa Francesca Mastrovito, incontrano Luigi Spina, professore ordinario emerito di Filogia classica presso l’Università Federico II di Napoli.
Allievo del filologo Francesco Sbordone, il professor Spina ha collaborato e continua a collaborare con diverse università italiane e con quella di Strasburgo, presso la quale ha ricoperto la Chaire Gutenberg nell’anno 2009.
Insignito del Praemium Classicum Clavarense per meriti scientifici nel campo dello studio del mondo classico, Spina è segretario dell’Associazione Antropologia e Mondo Antico e membro del Centro Antropologia del Mondo Antico dell’Università di Siena.
Tra le diverse opere pubblicate, si ricorda il volume Il cittadino alla tribuna (Napoli 1986), studio sulla libertà di parola nell’Atene classica, e il saggio Il mito delle Sirene (Torino 2007, con Maurizio Bettini), in cui Spina esamina le varie riscritture del mito omerico delle sirene nel corso dei secoli.
Spina si è dedicato in particolar modo alla storia della retorica antica. Tra le altre cose, si è occupato anche di papirologia ercolanese, epigramma funerario, storici greci. Più di recente i suoi interessi si sono estesi all’antropologia del mondo antico e alla ricezione dei classici nella cultura contemporanea (in particolare nel cinema).
Per chi volesse seguire l’evento sulla piattaforma Teams, il link è
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